La riserva di San Fiorano nel cuore del Montefeltro a un passo da Urbino e dalla Benelli Armi

Published On: 26 Novembre 2024
caccia nella riserva di San Fiorano

Tra gli stupendi paesaggi marchigiani c’è una riserva considerata un vero paradiso dagli amanti della caccia con il cane da ferma: San Fiorano.

Situata a Cagli, in provincia di Pesaro e Urbino, la Riserva di San Fiorano è un luogo unico, un gioiello immerso nella natura incontaminata, perfetto per chi desidera dedicarsi alla caccia alla piuma o allenare i propri cani in un contesto ideale. Qui, su una superficie che si estende per 1.300 ettari di pura bellezza naturale, ogni cacciatore, indipendentemente dall’età e dall’esperienza, troverà il proprio angolo di paradiso.

Un territorio abilitato e perfettamente conforme

L’intera superficie della riserva è stata classificata come zona C, un’abilitazione che ne garantisce l’idoneità all’addestramento cani con sparo. Questo significa che tutti i 1.300 ettari sono rigorosamente gestiti per offrire il massimo delle opportunità venatorie, nel rispetto della fauna e dell’ambiente. La conformazione geografica della riserva, con altitudini che variano dai 300 ai 600 metri sul livello del mare, offre un’esperienza diversificata, adatta a cacciatori di tutte le età. Dalle dolci colline alle aree più impegnative, ogni terreno è un invito alla scoperta, perfetto per gli appassionati che cercano un’avventura autentica.

Un paesaggio mozzafiato e un habitat ricco di biodiversità

Il paesaggio della riserva è un mosaico naturale che alterna colline ondulate, prati di erba medica, boschi di querce secolari, campi incolti e piccole radure, attraversati da laghetti e ruscelli cristallini. Questo ambiente vario non solo regala panorami spettacolari, ma costituisce anche l’habitat ideale per la selvaggina: fagiani, starne, quaglie e pernici trovano qui il loro rifugio naturale, offrendo al cacciatore un’esperienza autentica e appagante.

Un luogo perfetto per tutte le stagioni

Grazie alla presenza di numerosi medicai, la Riserva di San Fiorano è il luogo perfetto anche durante i periodi primaverili ed estivi per l’addestramento dei cani da caccia. I campi di erba medica, curati e rigogliosi, rappresentano un terreno ideale per sviluppare e affinare le capacità dei cani, garantendo un allenamento efficace e sicuro. Questo, unito all’assenza di urbanizzazione, rende l’area completamente dedicata alla natura e alla passione per la caccia, senza interferenze umane.

Adatta a tutti i cacciatori

La varietà del territorio e la gestione impeccabile della fauna rendono la riserva perfetta sia per i giovani cacciatori che si avvicinano per la prima volta a questa attività, sia per i veterani in cerca di una sfida. Le colline dolci, con percorsi agevoli e accessibili, sono ideali per chi preferisce una caccia rilassante, mentre le aree più selvagge e boschive soddisfano i cacciatori più esperti, alla ricerca di un’esperienza intensa e avventurosa.

Non solo caccia: un’esperienza a tutto tondo

La Riserva di San Fiorano non è solo caccia. È il punto di partenza per un viaggio che può estendersi alla scoperta delle meraviglie delle Marche. Dopo una giornata all’aperto, immergersi nelle bellezze del territorio circostante – dai borghi medievali alle città d’arte come Urbino, senza dimenticare le coste marchigiane – trasforma ogni soggiorno in un’esperienza indimenticabile.

Un invito a vivere la natura

La Riserva di San Fiorano ti aspetta per regalarti giornate indimenticabili, dove il connubio tra natura incontaminata, emozioni venatorie e allenamento canino darà vita a ricordi indelebili. Sia che tu venga da solo, con amici o con la famiglia, qui troverai il luogo ideale per vivere la tua passione

caccia con il cane nella riserva di San Fiorano

Come sono i terreni di caccia nella riserva di San Fiorano

Il territorio della riserva si estende per circa duemila ettari e l’altitudine varia dai 300 ai 600 metri sul livello del mare.

I terreni di caccia sono molto apprezzati sia dai cacciatori italiani che dai cacciatori stranieri.

terreni di caccia la riserva di San Fiorano

Le colline che fanno parte della riserva alternano zone incolte e foreste di querce a campi coltivati a erba medica, laghetti e ruscelli. Tutto questo offre al cacciatore una vista spettacolare!

Queste colline dall’atmosfera magica sono l’habitat perfetto per fagiani, starne, quaglie e pernici. Cacciando nella riserva di San Fiorano, potrai sentirti veramente connesso con la natura.

Dove alloggiare

Se vorrai fermarti più giorni per godere a pieno dell’atmosfera della riserva, potrai alloggiare nella nostra casa di caccia situata all’interno della riserva, un confortevole casolare di campagna recentemente ristrutturato.

Un armonioso connubio tra antico e moderno e soluzioni architettoniche insolite, fanno di questo casale con torre colombaia del 1474, un luogo speciale per le vostre vacanze.

Bellissimi panorami, una casa accogliente e colorata e delle abbondanti colazioni, dolci e salate, renderanno il tuo soggiorno venatorio indimenticabile.

Una vacanza all’insegna della caccia e del riposo immersi nella natura.

Quali sono i luoghi da visitare nei dintorni

Una volta terminata la tua giornata di caccia, le attività turistiche che si possono svolgere nella regione Marche sono parecchie.

Qui sopravvivono ancora i piccoli centri medievali con i loro castelli che, affacciandosi dall’alto delle colline, offrono viste stupende sulle valli sottostanti.

Venendo a caccia a Cagli, una visita alla vicina città di Urbino è quasi d’obbligo.

Patrimonio dell’Unesco e città natale di Raffaello Sanzio, Urbino è un piccolo centro protetto da alte mura e che possiede un maestoso castello rinascimentale, il palazzo ducale!

Un altro castello vicino alla riserva di caccia che puoi visitare, sempre nella provincia di Pesaro-Urbino, è quello di Gradara, perfettamente conservato

Quali sono i luoghi da visitare nei dintorni

Dopo una giornata immersi nell’adrenalina e nella natura della caccia, la regione Marche e i suoi dintorni offrono un ventaglio di attività turistiche e culturali imperdibili. Questa zona, ricca di storia e paesaggi mozzafiato, è perfetta per chi desidera arricchire la propria esperienza con momenti di relax e scoperta.

I piccoli centri medievali e le colline delle Marche
Le Marche sono costellate da pittoreschi borghi medievali che sembrano essersi fermati nel tempo. Castelli arroccati sulle colline dominano le valli sottostanti, regalando panorami spettacolari che si estendono fino all’orizzonte. Tra i più affascinanti, non mancate di visitare Mondavio, con la sua rocca imponente, e Corinaldo, noto per le sue mura perfettamente conservate e per essere uno dei borghi più belli d’Italia.

Urbino: la culla del Rinascimento: Se siete a caccia nei pressi di Cagli, una tappa obbligatoria è Urbino, città natale di Raffaello Sanzio e patrimonio dell’UNESCO. Protetta da alte mura e immersa in un’atmosfera rinascimentale, Urbino è famosa per il suo Palazzo Ducale, una meraviglia architettonica che ospita la Galleria Nazionale delle Marche, ricca di capolavori d’arte. Le stradine acciottolate, le piazze suggestive e la vista panoramica che si gode dalla Fortezza Albornoz sono solo alcune delle esperienze che vi conquisteranno.

Gradara e il castello dell’amore eterno: A pochi chilometri di distanza, un’altra perla attende i visitatori: Gradara. Questo borgo, con il suo castello perfettamente conservato, è celebre per aver fatto da sfondo alla tragica storia d’amore di Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divina Commedia. Camminare tra le mura di Gradara è come fare un tuffo nel passato, in un’atmosfera di suggestione e romanticismo.

Gubbio, la città medievale per eccellenza: Superando il confine delle Marche e addentrandosi in Umbria, a soli 30 minuti dalla riserva di caccia, si trova Gubbio, un gioiello medievale incastonato tra le colline. Con le sue antiche pietre grigie, le strette viuzze e la maestosa Piazza Grande, Gubbio è un luogo magico che affascina chiunque la visiti. Non perdete il Palazzo dei Consoli e il Teatro Romano, testimonianze della ricca storia di questa città. Per gli amanti delle tradizioni, il Faro di Gubbio, l’albero di Natale più grande del mondo, accende l’inverno con luci e magia.

La costa marchigiana e il fascino del mare: Non lontano dalle colline e dalle montagne, la costa marchigiana offre una pausa rigenerante grazie ai suoi splendidi paesaggi marini. Le spiagge di Fano, con la loro atmosfera accogliente, sono perfette per una passeggiata o un pranzo di pesce fresco. Più a sud, le Spiagge di Numana e Sirolo, incastonate nel Parco Naturale del Conero, offrono acque cristalline e scenari mozzafiato. Qui è possibile rilassarsi ammirando il contrasto tra il blu del mare e il verde delle scogliere.

Un viaggio tra natura, cultura e storia

Combinare l’emozione della caccia con la scoperta dei tesori artistici e naturali di questa terra rende il soggiorno nelle Marche un’esperienza indimenticabile. Ogni giorno si può alternare l’avventura nella natura con momenti di cultura e relax, immergendosi nella ricchezza di una regione che non smette mai di sorprendere.

La Benelli Armi

Urbino non è solo la culla del Rinascimento e il luogo di nascita di Raffaello, ma è anche sede di un’eccellenza industriale riconosciuta a livello mondiale: la Benelli Armi, un marchio simbolo dell’innovazione e della qualità nel settore delle armi da caccia e sportive.

Situata a circa 30 minuti di auto dalla Riserva San Fiorano a Molleone, la Benelli Armi rappresenta una tappa imperdibile per tutti gli appassionati di caccia che desiderano scoprire i segreti di una delle aziende più prestigiose del settore. Fondata nel cuore delle Marche, Benelli è famosa per la produzione di armi che coniugano tecnologia all’avanguardia, design sofisticato e prestazioni senza pari.

La filosofia Benelli: innovazione e qualità

La Benelli non è solo una fabbrica, ma un laboratorio d’innovazione dove ogni prodotto nasce da un sapiente equilibrio tra tradizione artigianale e ricerca tecnologica avanzata. Le armi Benelli si distinguono per l’affidabilità, la precisione e la facilità d’uso, qualità che le rendono la scelta ideale per i cacciatori più esigenti. Ogni fucile è il risultato di un processo produttivo rigoroso, che punta all’eccellenza in ogni dettaglio, dalle materie prime selezionate alla cura nella rifinitura.

All’interno dello stabilimento di Urbino si trova anche Montefeltro, una realtà altrettanto rinomata nel settore della caccia, che offre servizi personalizzati ai cacciatori, tra cui organizzazione di battute, consulenza e assistenza.

Benelli Armi sede Montefeltro

Tour guidati dello stabilimento Benelli

Una visita allo stabilimento Benelli è un’esperienza unica, che consente di entrare nel cuore della produzione e di vedere da vicino come nascono queste straordinarie armi. I tour guidati permettono ai visitatori di esplorare le diverse fasi del processo produttivo, dalle aree di progettazione e sviluppo alle linee di assemblaggio, dove tecnologia e competenza artigianale lavorano in perfetta sinergia. Durante il tour, è possibile ammirare l’attenzione ai dettagli che contraddistingue ogni pezzo, oltre a scoprire la storia e la filosofia che hanno reso il marchio un punto di riferimento a livello globale.

Combinare caccia e cultura: un’esperienza unica

Grazie alla vicinanza tra la Riserva di San Fiorano e Urbino, è facile integrare una giornata di caccia con una visita alla Benelli. Questa combinazione offre un’esperienza completa, che unisce la passione per la caccia con la scoperta delle eccellenze industriali del territorio.

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La possibilità di visitare Benelli rappresenta un’occasione per approfondire la propria conoscenza delle armi da caccia e per vedere come la tradizione italiana si traduce in strumenti all’avanguardia, amati dai cacciatori di tutto il mondo.

Che siate esperti di caccia o semplicemente curiosi di esplorare una delle eccellenze del Made in Italy, una visita a Benelli è un momento che arricchirà il vostro soggiorno nelle Marche, rendendolo ancora più memorabile.

Per la prossima stagione estiva ti aspettiamo nella Riserva di San Fiorano!

caccia alla piuma nella Riserva di San Fiorano

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