Un momento speciale dell’anno per il cacciatore di caprioli: la stagione del “fischio” sull’Isola di Bute in Scozia

Published On: 10 Dicembre 2024
Caccia al Capriolo sull'Isola di Bute

“Il fischio è iniziato, il fischio è iniziato… IL FISCHIO È INIZIATO!” Non c’è frase più emozionante per un cacciatore di caprioli alla fine dell’estate, un periodo altrimenti tranquillo per chi pratica la caccia di selezione.

Sull’Isola di Bute, un luogo di rara bellezza nella Scozia occidentale, questo periodo dell’anno rappresenta un’esperienza unica. Le dolci colline, i boschi fitti e i paesaggi costellati di antichi ruderi creano uno scenario perfetto per vivere il fascino selvaggio della stagione del bramito.

Il fascino della stagione del fischio o bramito, o fippio o rut, comunque lo si voglia chiamare

La stagione del fischio è un momento che i cacciatori di caprioli aspettano con ansia. Tuttavia, il suo esito dipende fortemente dalle variabili del clima britannico, che sull’Isola di Bute aggiungono un elemento di incertezza e mistero.

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Ogni anno, l’arrivo del fischio è preceduto da un crescendo di temperature estive, spesso accompagnate da temporali che portano con sé l’umidità necessaria a stimolare il comportamento riproduttivo dei caprioli. Ma altrettanto frequentemente, questi temporali si trasformano in giorni di pioggia incessante che raffreddano l’aria, rendendo l’ambiente meno favorevole all’attività dei caprioli. Vento, pioggia, pressione barometrica, umidità e temperatura giocano tutti un ruolo cruciale.

Quando le condizioni sono perfette, e l’aria è densa di umidità e carica di tensione, la stagione del bramito può diventare un’esperienza emozionante e drammatica, con i caprioli che rompono la loro abituale discrezione per entrare in scena.

I protagonisti del bramito

Ciò che rende la stagione del bramito così speciale sono, senza dubbio, gli animali stessi. I caprioli sono creature riservate e sfuggenti. Con l’arrivo della primavera e l’abbondanza di copertura, i maschi adulti si fanno quasi reclusi, spesso rifugiandosi in spesse boscaglie dove è difficile scovarli. Qui accumulano energie per affrontare le battaglie imminenti, difendere il loro territorio e inseguire le femmine.

Le femmine, invece, si dedicano alla cura dei loro piccoli in radure tranquille, ma a fine luglio e inizio agosto, quando entrano in calore, diventano le vere protagoniste della caccia. È la loro ricerca di attenzione che attira i maschi nelle vicinanze e, di conseguenza, li porta nel mirino del cacciatore.

Come funziona il “fischio”

Il luogo del bramito per ogni coppia di caprioli è scelto dalla femmina. È lei che attira il maschio nel suo territorio utilizzando il suo odore e una serie di richiami. I cacciatori cercano di imitare questi richiami, spesso con strumenti specializzati, per attirare i maschi o le femmine accompagnate dai maschi in un raggio utile per il tiro.

Uno degli strumenti più utilizzati è il Buttolo Blatter, un richiamo proveniente dal continente europeo, dove la caccia ai caprioli è una tradizione secolare. Questo richiamo semplice ma efficace permette di imitare il verso della femmina o del cucciolo, ma il suo utilizzo richiede pratica e abilità. Ogni richiamo è diverso, e dove uno fallisce, un altro potrebbe avere successo.

Il fascino della caccia al capriolo sull’Isola di Bute

Sull’Isola di Bute, la caccia durante il periodo degli amori del capriolo è un’esperienza unica, resa ancora più speciale dalla varietà del terreno. Le colline erbose, i boschi di querce e faggi e i campi aperti offrono uno scenario ideale per osservare il comportamento dei caprioli. Durante il bramito, è comune vedere una femmina che corre attraverso un campo aperto inseguita da un maschio, un comportamento insolito per animali di solito così riservati.

I protagonisti del bramito

Nei boschi, i cacciatori possono scorgere i cosiddetti “cerchi del bramito”, sentieri spesso disposti a forma di otto dove il maschio insegue la femmina senza sosta.

Una caccia che richiede strategia e pazienza

La caccia al capriolo durante il bramito richiede un mix di strategia, pazienza e conoscenza del territorio. I maschi possono essere attratti dal richiamo, ma non sempre rispondono. Ogni cacciatore deve adattare la sua strategia al comportamento degli animali e alle condizioni del momento.

Una volta, durante una battuta di caccia sull’Isola di Bute, un collega utilizzò un richiamo in legno di ciliegio regolabile. Eravamo seduti su una collina, con il bosco ai nostri piedi. Dopo diversi minuti di richiami intervallati da pause, un maestoso maschio apparve improvvisamente dal nulla, correndo verso di noi con uno slancio impressionante. Era un bronzo medal di rara bellezza, un trofeo indimenticabile.

L’importanza della gestione durante il bramito

Durante la stagione del bramito, è importante per il cacciatore considerare il piano di gestione. I giovani maschi sono spesso già stati abbattuti all’inizio della stagione, lasciando spazio per valutare i maschi più maturi. Questa è anche l’occasione per monitorare i maschi meno conosciuti, che possono essersi spostati da altre zone in cerca di femmine.

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La caccia al capriolo durante il bramito sull’Isola di Bute non è solo un’esperienza venatoria, ma un’immersione nella natura più autentica. L’interazione tra i caprioli, i richiami e l’atmosfera unica di quest’isola scozzese crea un’esperienza che rimane impressa per sempre. Il fascino di osservare un capriolo nel suo momento di massima vitalità, l’emozione di attirarlo con il richiamo e la soddisfazione di una caccia condotta con rispetto e abilità rendono ogni battuta un evento unico.

Se desideri vivere una caccia che combina tradizione, sfida e bellezza naturale, l’Isola di Bute durante la stagione del bramito è la destinazione perfetta.

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