Preparati per la Stagione nella riserva di caccia La Montefeltro a Rivergaro
Siamo entusiasti di annunciare che anche quest’anno la riserva di caccia La Montefeltro, situata a Rivergaro in provincia di Piacenza, è pronta ad accogliere i suoi clienti e i loro fidati ausiliari per iniziare la preparazione e l’allenamento per la stagione di caccia del prossimo autunno inverno.
Un Paradiso per i Cacciatori
La Montefeltro è molto più di una semplice riserva di caccia: è un angolo di paradiso per gli amanti della natura e della tradizione venatoria. Qui, le dolci colline piacentine si aprono come un vasto tappeto verde che si estende fino all’orizzonte, un panorama mozzafiato dove il cielo si fonde con la terra in un abbraccio silenzioso. Ogni angolo di questo territorio sembra sospeso nel tempo, come se la natura stessa avesse deciso di offrire il meglio di sé ai cacciatori e ai loro fedeli compagni.
Il paesaggio è un mosaico perfetto di prati verdi, boschi ombrosi e corsi d’acqua scintillanti che riflettono i colori del cielo. Le valli si alternano a dolci pendii, creando un terreno variegato che mette alla prova non solo le abilità tecniche del cacciatore, ma anche quelle del suo cane da ferma. Ogni passo tra questi sentieri è un ritorno alle radici più profonde della caccia, dove la simbiosi tra uomo e ausiliare si rinnova ad ogni battuta, in un gioco di sguardi, movimenti e silenzi che crea una connessione unica con l’ambiente circostante.
Cacciare a La Montefeltro è come entrare in un quadro vivente: i prati ondeggiano al vento come un mare verde, i boschi profumano di terra e resina, mentre l’aria è attraversata dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie sotto i passi leggeri dei cacciatori. Qui, ogni battuta è un’avventura, un viaggio tra le pieghe della natura che regala emozioni autentiche e momenti di pura armonia.
È in questi momenti che la magia della caccia si manifesta pienamente: il cane si ferma, annusa l’aria, e tutto sembra sospeso in attesa del prossimo incontro con la selvaggina. L’adrenalina si mescola alla serenità del paesaggio, e ogni cattura diventa un gesto di rispetto verso la natura, un rito antico che si rinnova sotto il cielo limpido delle colline piacentine.
La Montefeltro non è solo una riserva, è un luogo dove il cuore del cacciatore trova casa, dove ogni giornata trascorsa tra queste terre diventa un ricordo indimenticabile, fatto di silenzi, attese e scoperte. Qui, l’anima della caccia vive e respira, intrecciata con la bellezza selvaggia e poetica della natura, in un’esperienza che tocca corde profonde e lascia un segno indelebile nell’animo di chi la vive.
La Bellezza del Paesaggio
Le colline di Rivergaro, con le loro dolci pendenze che si adagiano morbide verso il cielo, sembrano sussurrare promesse di quiete e bellezza. La vegetazione lussureggiante che le ricopre è un abbraccio verde che invita a immergersi in un mondo dove il tempo sembra scorrere più lentamente, dove ogni passo risuona nell’aria pura come un battito d’ali. Qui, in questo angolo incontaminato, la natura non è solo uno sfondo, ma una vera protagonista che accompagna e amplifica ogni emozione vissuta durante la caccia.
Ogni angolo della riserva è un quadro vivente, un’opera d’arte dipinta dalla mano sapiente delle stagioni. I boschi di querce e castagni si ergono maestosi, con i loro rami che si intrecciano come antiche storie da raccontare, offrendo riparo e rifugio a chi vi si avventura. I prati, punteggiati da fiori selvatici, ondeggiano dolcemente sotto la carezza del vento, mentre i sentieri, segreti e sinuosi, invitano a esplorare ogni piega di questo paesaggio collinare, dove ogni curva può riservare una sorpresa.
Al sorgere del sole, quando l’orizzonte si colora di sfumature dorate, i primi raggi di luce penetrano attraverso il fitto degli alberi, disegnando giochi di ombre e riflessi che rendono magico ogni istante. In questi momenti, la natura sembra respirare insieme ai cacciatori, condividendo con loro la calma di un’alba che si schiude lentamente, quasi fosse un segreto svelato solo a chi sa ascoltarla.
La caccia a Rivergaro non è solo una sfida, è un rito che si fonde con l’ambiente, dove l’attesa si trasforma in contemplazione e ogni movimento diventa parte di un equilibrio antico. Qui, il cacciatore non è solo un osservatore, ma un partecipante attivo di un dialogo silenzioso con la terra, i boschi e il cielo. Ogni suono – il fruscio delle foglie, il canto lontano di un uccello, il crepitio dei rami sotto i piedi – si mescola con il respiro della natura, creando un’atmosfera che rende ogni battuta di caccia un’esperienza profonda, quasi mistica.
La bellezza di questi luoghi non è solo visibile, è qualcosa che si sente nell’aria, che si respira e che accompagna il cacciatore in ogni passo. Le colline di Rivergaro sono un’oasi di pace e meraviglia, un luogo dove la natura e l’uomo si incontrano e si riconoscono, in una danza silenziosa che celebra la vita in tutte le sue forme.
Allenamento e Preparazione Estiva
Quest’anno, aspettiamo i nostri clienti per l’addestramento dei cani già a luglio e agosto, grazie ai 300 ettari di zona C a disposizione e poi, dalla terza domenica di settembre, per la stagione venatoria. Questa vasta area offre un terreno perfetto per l’allenamento estivo, permettendo ai cani di abituarsi alle diverse condizioni del terreno e di migliorare le loro abilità di caccia. I cacciatori possono osservare il loro progresso e affinare le tecniche di lavoro in un ambiente controllato e sicuro.
La stagione venatoria alla vagante
La stagione venatoria nella riserva La Montefeltro di Rivergaro, incastonata tra le dolci colline piacentine, regala ai cacciatori non solo l’emozione della caccia vagante, ma anche un vero e proprio viaggio attraverso i mutamenti stagionali di un paesaggio che, di mese in mese, si trasforma in uno spettacolo naturale mozzafiato.
Settembre: l’inizio della stagione
La terza domenica di settembre segna l’apertura della caccia nella riserva, e le colline di Rivergaro si presentano nel pieno della loro vitalità. I campi dorati, ancora accarezzati dai raggi caldi dell’estate, si alternano a boschi verdi che sfumano lentamente verso le prime tinte autunnali. Le starne, le pernici e i fagiani si nascondono tra le distese di erba alta e cespugli, mentre il cane da ferma esplora attentamente ogni angolo del terreno. È un periodo di abbondanza, in cui la natura regala ancora giornate lunghe e luminose, e il cacciatore, accompagnato dal suo fedele ausiliare, si muove attraverso campi e radure con leggerezza, godendo della freschezza mattutina che inizia a fare capolino.
Ottobre: l’autunno che avanza
Con l’arrivo di ottobre, le colline piacentine si tingono di colori caldi e intensi. Le foglie degli alberi virano verso l’arancione, il rosso e il giallo, creando un tappeto vibrante che scricchiola sotto i passi del cacciatore e del suo cane. Le giornate iniziano a farsi più corte e l’aria diventa più frizzante. Il paesaggio assume un carattere più malinconico, ma al tempo stesso più intimo e avvolgente. La caccia vagante in questo periodo richiede maggiore concentrazione: le starne e le pernici sono più schive e si nascondono tra i cespugli ormai spogli, rendendo ogni incontro un’emozione indimenticabile. Il legame tra il cacciatore e il suo ausiliare si rafforza in queste giornate, dove il silenzio della natura diventa complice di una caccia che si fa sempre più affascinante.
Novembre: i primi freddi
A novembre, il paesaggio di Rivergaro comincia a cambiare radicalmente. Le colline, ora avvolte da una nebbiolina mattutina, sembrano immerse in un’atmosfera quasi surreale. I boschi di querce e castagni si svuotano delle loro foglie, e le giornate grigie e fredde donano alla riserva un fascino misterioso. Il cacciatore e il suo cane affrontano le prime gelate, ma il cuore resta caldo grazie all’adrenalina che accompagna ogni avvistamento. In questo mese, è possibile avvistare anche le prime beccacce, che iniziano a fare la loro comparsa nei boschi della riserva, regalando ulteriori sfide ai cacciatori. È un periodo in cui la caccia diventa più impegnativa, ma anche più gratificante, poiché il terreno, più nudo e spoglio, mette alla prova l’abilità sia del cane che dell’uomo.
Dicembre: l’inverno pieno
Con dicembre arriva l’inverno vero e proprio. Le colline piacentine, spesso innevate, assumono un aspetto magico e silenzioso. I campi si coprono di un manto bianco che rende ancora più visibili i movimenti furtivi delle prede. Il cacciatore, avvolto in abiti pesanti, segue il suo cane con passo deciso, cercando tracce nella neve che raccontano di passaggi recenti di starne e fagiani. Il freddo pungente e la luce cristallina del sole invernale creano un contrasto affascinante, rendendo ogni giornata di caccia un’esperienza quasi mistica. Il cane da ferma, ben addestrato, dimostra tutta la sua abilità nel seguire le tracce tra neve e gelo, offrendo al cacciatore momenti di pura sintonia.
Gennaio: l’epilogo della stagione
Con l’arrivo di gennaio, la stagione venatoria volge al termine. Le giornate si accorciano drasticamente e il paesaggio si fa ancora più austero. Le colline di Rivergaro, immerse nel silenzio dell’inverno, accolgono gli ultimi cacciatori che si avventurano nella riserva. Le starne e i fagiani, ormai più rari, diventano prede ancora più ambite, mentre le beccacce si nascondono nei boschi spogli. È un periodo di riflessione, in cui ogni cacciata sembra essere un saluto all’inverno e alla stagione che si chiude. Il legame tra il cacciatore e il suo cane si fa ancora più intenso, con la consapevolezza che ogni uscita rappresenta un dono della natura.
In queste colline che raccontano storie di uomini e animali, la caccia diventa un viaggio, non solo attraverso il territorio, ma attraverso il tempo e le stagioni. Rivergaro e la riserva La Montefeltro offrono non solo l’opportunità di esercitare l’arte venatoria, ma anche di immergersi completamente in un mondo dove il ritmo della natura detta il passo, e ogni momento diventa un ricordo da portare con sé fino alla prossima stagione.
Le tipologie di caccia
La riserva La Montefeltro di Rivergaro, situata tra le splendide colline piacentine, offre una varietà di esperienze di caccia che soddisfano appassionati di ogni genere, grazie a un territorio ricco e variegato. Tra prati, boschi e altopiani, è possibile cimentarsi in diverse tipologie di caccia, ognuna con le sue specificità e con l’emozione che solo un contesto naturale di tale bellezza può offrire.
Caccia vagante a fagiani, pernici e starne con il cane da ferma
Una delle modalità più apprezzate nella riserva è la caccia vagante a fagiani, pernici e starne, che si pratica con l’ausilio di cani da ferma. Il brivido di osservare il proprio cane muoversi con eleganza tra campi e macchie, alla ricerca della selvaggina, è un’esperienza che rafforza il legame tra cacciatore e ausiliare. Le colline di Rivergaro, con i loro prati ondulati e i boschetti sparsi, offrono il terreno ideale per questo tipo di caccia, rendendola dinamica e imprevedibile. I cacciatori possono contare su un ambiente ricco di selvaggina e vario, dove il fagiano è senza dubbio il protagonista, ma le pernici e le starne rappresentano sfide altrettanto affascinanti.
Caccia di selezione a capriolo e cinghiale
Per chi preferisce la caccia di selezione, La Montefeltro di Rivergaro offre ottime opportunità per la caccia al capriolo e al cinghiale. I cacciatori, appostati nei punti strategici della riserva, possono osservare attentamente i movimenti della selvaggina, in attesa del momento giusto per un tiro preciso. La selezione del capriolo richiede pazienza e concentrazione, ma la bellezza di questo animale e la sfida che rappresenta rendono ogni abbattimento un traguardo significativo. Anche la caccia al cinghiale offre forti emozioni, specialmente nelle zone più fitte della riserva, dove la densità del bosco amplifica la sfida e il senso di avventura.
Caccia alla lepre
La caccia alla lepre nella riserva è un’altra esperienza classica, che evoca tradizioni secolari e regala emozioni forti. La lepre, con la sua velocità e astuzia, è una preda ambita e difficile da catturare. Inseguire la lepre nei campi e tra i cespugli, osservando il lavoro del proprio cane, rappresenta una sfida per ogni cacciatore, ma anche una grande soddisfazione quando il momento del tiro si presenta.
Beccacce nei boschi della riserva
Durante i mesi autunnali e invernali, non è raro imbattersi in beccacce nei boschi della riserva. Questo uccello elusivo, noto per essere tra le prede più difficili da cacciare, richiede una grande abilità sia da parte del cane da ferma che del cacciatore. I boschi misti di carpino e quercia, insieme ai terreni più umidi, rappresentano l’habitat perfetto per la Scolopax rusticola, che si nasconde abilmente tra la vegetazione. Cacciare la beccaccia è un’esperienza altamente gratificante, non solo per la sfida che rappresenta, ma anche per l’intensa concentrazione e complicità che richiede tra cane e cacciatore.
La Montefeltro di Rivergaro è una riserva che offre varietà e qualità nelle esperienze di caccia, grazie a un territorio ricco di biodiversità e a una gestione attenta e rispettosa della selvaggina. Che si tratti di caccia vagante con il cane da ferma, caccia di selezione o di inseguire una lepre nei campi, ogni giornata di caccia qui è un’opportunità unica per immergersi nella natura e vivere emozioni indimenticabili.
Fucili e carabine Beretta, Benelli e Franchi
I nostri ospiti hanno l’opportunità di visionare e provare una selezione esclusiva degli ultimi modelli di fucili e carabine Beretta, Franchi e Benelli equipaggiati con le rivoluzionarie canne AI. Che siate appassionati di caccia vagante o di caccia di selezione, troverete sempre a disposizione le armi più avanzate e performanti, pronte per essere testate direttamente sul campo. I nostri esperti saranno lieti di guidarvi nella scelta del fucile perfetto, offrendovi consigli tecnici e permettendovi di vivere un’esperienza di tiro unica e personalizzata.
La Rinnovata Casa di Caccia: Un Rifugio di classe nel Cuore della Natura
La casa di caccia, completamente rinnovata per offrire un’esperienza ancora più esclusiva e accogliente, è immersa nel verde delle dolci colline piacentine, questa struttura non è solo un luogo di riposo, ma un vero e proprio rifugio per gli amanti della caccia e della natura.
Gli spazi sono stati attentamente ampliati e migliorati per garantire il massimo comfort e relax ai nostri ospiti. I nuovi appartamenti, dotati di camere spaziose e finemente arredate, offrono un perfetto equilibrio tra eleganza e funzionalità. L’attenzione al dettaglio si riflette in ogni angolo, dagli arredi alla scelta dei materiali naturali, come il legno, che si fondono armoniosamente con l’ambiente circostante.
Per i momenti di convivialità, nella club house è possibile condividere racconti di caccia, degustare vini locali e assaporare piatti della cucina tradizionale preparati con ingredienti freschi e a km zero.
La casa è il punto di partenza ideale per esplorare la riserva, mentre per chi desidera semplicemente rilassarsi, offriamo una serie di attività che spaziano dalle passeggiate nella natura alla scoperta dei borghi storici della zona.
La casa non è solo un luogo dove dormire, ma un’esperienza completa che unisce il fascino della tradizione venatoria con il lusso e la tranquillità della vita di campagna. Siamo certi che, una volta arrivati, non vorrete più andarvene.
Una Cucina da Scoprire
La nostra cucina ha subito un restyling completo, con un nuovo menù che esalta i sapori della campagna. I piatti sono preparati con ingredienti freschi e di alta qualità, la maggior parte dei quali dei quali provengono direttamente dalle nostre riserve di caccia in tutto il mondo. Salumi, patè, primi piatti e secondi tutti a base di selvaggina, ogni portata è un viaggio gastronomico che celebra i sapori autentici della caccia. E per accompagnare i vostri pasti, abbiamo arricchito la nostra carta dei vini per permettervi i giusti abbinamenti e offrirvi un’esperienza culinaria indimenticabile.
Un’Esperienza di Caccia Completa
A La Montefeltro, ogni dettaglio è pensato per farvi vivere una giornata di caccia meravigliosa. Dall’allenamento del vostro cane alle battute di caccia tra le colline, fino al relax serale nella nostra casa di caccia, ogni momento è progettato per offrirvi un’esperienza completa e appagante. La combinazione di un ambiente naturale straordinario, strutture accoglienti e una cucina eccellente rende La Montefeltro il luogo ideale per prepararsi alla stagione venatoria.
La riserva di caccia La Montefeltro di Rivergaro non offre solo esperienze venatorie straordinarie, ma accompagna i propri ospiti anche oltre il momento della caccia, fornendo una gamma di servizi esclusivi per la gestione e la preparazione della selvaggina abbattuta.
Starnatura e Spiumatura del Selvatico
Dopo una giornata di caccia intensa, i clienti della riserva possono contare su un servizio di starnatura e spiumatura altamente qualificato. Il personale esperto della riserva si occupa di tutte le operazioni necessarie per trattare i fagiani, le starne e le pernici nel rispetto delle migliori pratiche, garantendo che la selvaggina sia maneggiata con cura e preparata nel modo più corretto. In questo modo, gli ospiti possono portare a casa un prodotto già pulito e pronto per le successive fasi di lavorazione.
Macellazione e Porzionamento
Per chi desidera un servizio più completo, La Montefeltro offre la possibilità di usufruire del servizio di macellazione e porzionamento della selvaggina. Questo servizio è particolarmente apprezzato da chi caccia caprioli o cinghiali, animali di dimensioni maggiori che richiedono una lavorazione professionale. La selvaggina viene tagliata in porzioni adeguate, preparata in base alle preferenze del cliente e confezionata con precisione.
Confezionamento Sottovuoto
Un ulteriore valore aggiunto è dato dal servizio di preparazione sottovuoto, che garantisce una perfetta conservazione delle carni. Dopo essere stata porzionata, la selvaggina viene confezionata sottovuoto per mantenerne freschezza e qualità, facilitando così il trasporto e la conservazione a lungo termine. Questo metodo preserva le caratteristiche organolettiche della carne, rendendola perfetta per essere consumata anche a distanza di tempo dalla battuta di caccia.
Preparazione di ragù e patè di Selvaggina
Per i cacciatori che desiderano assaporare immediatamente i frutti della loro giornata senza doversi preoccupare della preparazione, la riserva offre anche la possibilità di richiedere ragù già pronti a base di selvaggina. Ogni tipo di carne, dal fagiano al cinghiale, viene lavorato da chef esperti che preparano squisite ricette tradizionali, pronte per essere gustate. Il ragù viene preparato con ingredienti locali di alta qualità, rispettando le ricette tradizionali e valorizzando il sapore autentico della selvaggina.
Un Servizio Completo e Personalizzato
La riserva di caccia La Montefeltro di Rivergaro si distingue per la sua capacità di offrire un servizio completo e personalizzato, che accompagna i cacciatori dal momento del tiro fino alla tavola. Che si tratti di voler portare a casa la selvaggina pulita e porzionata o di degustare direttamente piatti già pronti, la riserva si impegna a soddisfare ogni esigenza con professionalità e attenzione ai dettagli
Non vediamo l’ora di accogliervi e condividere con voi la passione per la caccia in questo angolo incantevole della provincia di Piacenza. Preparate i vostri cani, affilate i vostri sensi e venite a vivere un’avventura unica a La Montefeltro. Vi aspettiamo per una stagione di caccia indimenticabile!
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